Orox Group, ricerca costante e nuovi brevetti per le soluzioni di taglio dei tessuti - la Repubblica

2022-11-16 14:52:00 By : Ms. Yoyo Cao

Tra gli ultimi risultati l’utilizzo delle tecnologie di imaging per i processi di inquadramento del tessuto

Soprattutto per chi ha dovuto attraversare più fasi storiche di crisi globale, la capacità di mettersi in discussione a livello tecnologico ha fatto la differenza. Un esempio concreto è rappresentato da Orox Group, gruppo italiano che dal 2005 progetta, sviluppa, produce soluzioni di taglio per i settori abbigliamento e moda, arredamento, automotive e per tessuti tecnici. Una realtà in fase di transizione verso nuovi scenari, grazie al focus da sempre riservato al reparto di ricerca e sviluppo, nonché grazie alla visione del fondatore Franco Maiandi e della figlia Marta (AD e Cto). A cavallo tra le solide basi poste negli anni e il futuro dell’azienda, la propensione alla curiosità, trasmessa di padre in figlia, verso nuove soluzioni 4.0 da brevettare, ha consentito all’azienda l’espansione anche fuori dai confini nazionali, con sviluppi interessanti anche sul fronte interno. Basti pensare al trasferimento nella nuova sede operativa di Zanica (BG), con il maggior spazio dedicato anche all’ottimizzazione dei rapporti con i clienti, le cui esigenze e feedback sono alla base dell’operato di Orox.

Gli ultimi sviluppi L’azienda bergamasca attraversa un momento di grande fermento sul fronte delle sviluppo, come spiega Marta Maiandi. Orox infatti non si è mai fermata nemmeno durante lo shock dei primi lockdown, e con la propria offerta completa per la sala da taglio si è inserita perfettamente nel nuovo paradigma di industria 4.0. Lo sguardo di questa realtà infatti è stato sempre rivolto al futuro, e lo dimostra la quantità di nuovi brevetti ottenuti in settore così consolidato come quello della lavorazione industriale di tessuti. Tra questi è soprattutto uno degli ultimi su cui il reparto R&D sta lavorando ad essere particolarmente interessante nella visione dei Maiandi, legato all’ambito dell’imaging e del relativo sviluppo esponenziale che sta avendo in termini di applicazioni concrete. Le tecnologie per il riconoscimento visivo di volti e oggetti sono state infatti portate all’interno di un momento fondamentale dei processi produttivi dei clienti di Orox. Si tratta delle collimazione, o inquadramento del tessuto,  attualmente effettuato a vista da parte di operatori che devono riconoscere le zone di tessuto da tagliare, indicarle con un laser e poi procedere al taglio vero e proprio. Oltre al tempo che va impiegato in un processo non automatizzato come questo, vi è anche il margine d’errore che inevitabilmente caratterizza un’attività svolta in prima persona. Combinando le soluzioni di imaging e machine learning invece, gli sviluppatori di Orox sono riusciti ad automatizzare il processo di inquadramento del tessuto, con il riconoscimento della posizione di taglio del materasso nonchè con immagini, che si avranno come sfondo, che vengono elaborate per compensare la deformazione originale. Si tratta di una delle tante idee oggetto di sviluppo dentro questa realtà, e che trovano come comune denominatore quella curiosità propria non solo di Franco e Marta Maiandi, ma anche di tutti coloro che contribuiscono alla crescita del gruppo. Una ricerca di nuove soluzioni che, come nel caso dell’inquadramento del tessuto automatizzato, parta anche dal saper prendere quanto di meglio viene utilizzato in altri settori, portandolo nel mondo del taglio di tessuti e scardinando così vecchi modelli produttivi.

Il trasferimento per un servizio ancora migliore

Una recente novità nel percorso del gruppo Orox, come spiega Marta Maiandi, è il trasferimento nella nuova e più grande sede di Zanica (Bergamo). Una struttura il cui spazio servirà a contenere il personale in aumento, le aree dedicate a tecnici e al reparto di ricerca e sviluppo, ma anche a rafforzare ulteriormente il rapporto con i propri clienti, le cui esigenze rappresentano la bussola con cui Orox naviga nel settore del taglio di tessuti. In questo senso grande rilievo ha la sala demo pensata proprio per far immergere pienamente gli imprenditori che si rivolgono ad Orox nelle soluzioni tecniche proposte.

L’attenzione al rapporto con il cliente, oltre che nelle fasi di progettazione e messa in opera delle soluzione per il taglio di tessuti, in Orox viene ben rappresentata dall’assistenza tecnica messa a disposizione. Che si tratti della risoluzione di un problema, oppure di una delucidazione sulle specifiche di uno dei macchinari forniti, il tutto avviene sempre nei tempi più rapidi possibili. Ciò grazie alla competenza di un reparto dedicato allo scopo, e guidato dal responsabile assistenza tecnica Cristian Pesenti.

Mascherine e camici durante i primi lockdown

L’arrivo della pandemia nei primi mesi del 2020 è stato un momento drammatico per tante realtà, comprese quelle nel settore di abbigliamento, moda e arredamento.  Ma anche grazie al know-how tecnico di Orox, che non si è praticamente mai fermata, molte aziende hanno potuto lavorare in quelle settimane di blocco produttivo. Le macchine fornite dal gruppo infatti, come racconta Franco Maiandi, hanno permesso il taglio di tessuto per la produzione di mascherine e camici, e dunque portando un aiuto non solo al settore, ma anche al Paese in una fase di forte bisogno.

Un compagno fidato per il lato manageriale

Una realtà come Orox deve certamente il proprio successo alla visione e alla competenza tecnica che accomuna Franco e Marta Maiandi e tutti gli operatori dell’azienda. Però non vi è solo lo sviluppo tecnologico alla base dei risultati fin qui ottenuti, ma anche una sapiente gestione sotto il delicato profilo manageriale, organizzativo e finanziario. Ed è qui che uno dei partner del gruppo assume un’importanza fondamentale, ovvero la società SCL Service guidata da Antonio e Alfredo Lanternone, quest’ultimo tra l’altro  membro del consiglio di amministrazione dell’azienda bergamasca.